Bici Elettrica: Più Sicura con il Lucchetto “Supermorso”!

Abiti o lavori in un contesto in cui la sicurezza della bici è diventata un problema? Che si tratti di una bici tradizionale, una bici elettrica o un pedelec il discorso non cambia: un antifurto per bici di qualità sarà il giusto alleato per ostacolare gli eventuali tentativi di furto!

In questa serie di articoli tutta dedicata alle e-bike, abbiamo visto la differenza tra bici elettrica ed e-bike e i vantaggi della bici a pedalata assistita (qui), tutti i dettagli su come usufruire del Bonus bici 2020 (qui) e come orientarsi tra i diversi modelli di e-bike presenti sul mercato (qui).

Ecco 6 considerazioni da tenere a mente quando si desidera mettere la propria bici in sicurezza:

1. Valutare il rapporto qualità/prezzo

Rassegnazione. È quello che si prova quando si desiste dal comprare la bici elettrica ideale per paura che venga rubata poco dopo l’acquisto.

Il furto delle bici è una delle piaghe più insidiose delle nostre città e così si finisce per accontentarsi di biciclette vecchie e mezzo arrugginite sperando che i ladri si concentrino su qualcosa di più appetibile, e sapendo che, se così non fosse, il danno sarebbe comunque contenuto.

 

Il vero deterrente per i ladri, come spesso accade, è però il tempo. Se una bici può essere rubata in pochi secondi perché falsamente “protetta” da un antifurto per bici di bassa qualità, e può essere rivenduta facilmente, anche a pochi euro, ecco che per il ladro diventa comunque un affare.

Come fare quindi per non rinunciare a priori a una bici elettrica o a un pedelec con più comfort? 

Un buon antifurto bici meccanico (dal costo di alcune decine di euro) anche se non inviolabile in assoluto, è in genere in grado di scoraggiare i ladri poco attrezzati che, tipicamente, prediligono il furto di mezzi con antifurti economici, forzabili rapidamente.

2. I CONTRO dei cavi intrecciati

Economici, leggeri, pratici e trasportabili: ecco riassunti i vantaggi immediatamente percepibili dei cavi intrecciati.

Sotto il guscio in plastica, però, anche se spesso e appariscente, si nasconde, il più delle volte, un cavo in acciaio molto sottile, facile da tagliare con piccoli tronchesi, anche in pochi secondi.

Inoltre, la serratura di questo genere di antifurto bici economico tende ad essere facilmente eludibile.

 

Taglio cavetto intrecciato

Se da un lato, dunque, i cavetti intrecciati possono essere adatti a chi cerca un discreto compromesso tra praticità, economicità e sicurezza (scegliendo però un prodotto di qualità e ricordandosi sempre di legare ruote e telaio ad un punto fisso), dall’altro, se si desidera proteggere una bici nuova e/o di un certo valore, come ad esempio una bici a pedalata assistita o una bici elettrica, sarebbe meglio puntare su antifurti più robusti e resistenti.

3. I PRO dei lucchetti con catena

La catena, grazie alla sua lunghezza e flessibilità, consente di legare insieme parti diverse del pedelec, generalmente ruota, telaio e un punto di ancoraggio. Ingombro e peso sono maggiori rispetto a un semplice cavetto, ma ad oggi, resta il sistema più valido per proteggere le bici.

  • LA CATENA

Quando si confrontano le catene in commercio, è importante prestare attenzione alla qualità della catena in termini di peso, sezione, forma, materiali, trattamenti termici, lavorazione e rivetto.Questi dettagli renderanno la catena più o meno soggetta a possibili tentativi di taglio e forza bruta.

  • IL LUCCHETTO

Per quanto riguarda i lucchetti invece, è bene controllare i materiali, la lavorazione, il meccanismo e le eventuali caratteristiche aggiuntive che contribuiscono a rendere corpo, corazza, asta/e di chiusura e barilotto più robusti e resistenti e meno soggetti ad eventuali tentativi di scasso della serratura.

4. I PLUS del Supermorso con catena