Spranga anti-sfondamento o porta blindata?

Porta blindata entry level o Spranga?

Di fronte a una porta datata o con qualche deficit in termini di sicurezza, è probabile che ci si chieda come poterla rendere più robusta e sicura senza doverla sostituire.

Se infatti sostituirla con una porta blindata di qualità potrebbe essere una buona opzione, grazie alla Spranga regolabile è possibile evitare esborsi economici importanti, e soddisfare egregiamente la necessità di maggiore sicurezza.

Ci si potrebbe però chiedere: perché investire in una Spranga se è possibile acquistare una porta blindata nuova più o meno per lo stesso prezzo? 

La risposta è che non tutte le porte blindate sono uguali e in questo articolo avevamo spiegato perché.

Dunque, se si intende spendere non più di qualche centinaia di euro, le alternative sono due:

  1. Sostituire la porta attuale con una porta blindata “entry level”

In questo caso, al costo della nuova porta andranno aggiunti i costi di montaggio ed i potenziali costi nascosti e non stimabili, determinati dai danneggiamenti provocati nello smontare e rimontare la nuova porta. Durante l’installazione infatti, è facile che lo stipite della porta venga danneggiato e che richieda una lavorazione successiva.

Il risultato sarà quello di aver speso qualcosa in più di quanto sperato e di aver installato una porta, comunque, di bassa qualità.

2. Mantenere la porta attuale e installare una Spranga di alta qualità

Investendo in una Spranga regolabile, anziché smontare la porta attuale, sarà sufficiente applicare il nuovo dispositivo alla stessa.

Viro ha recentemente reindustrializzato la Spranga regolabile 4006, in gamma da oltre 20 anni, per renderla più competitiva a livello di costo mantenendo gli stessi standard di qualità e sicurezza.

Il montaggio è semplice, e può essere svolto in autonomia o dall’addetto della ferramenta da cui è stata acquistata.

Spranga per la porta principale: quali sono i vantaggi?

 Azione anti-abbattimento e anti-sfondamento. Una volta installata a muro, anche in presenza di una porta leggera, la Spranga ostacola efficacemente il ladro nei tentativi di sfondamento. Con questa soluzione di sicurezza, infatti, non saranno più i cardini o la serratura della porta a dover resistere, ma l’aggressione alla porta si scaricherà direttamente sul muro, nel quale sono fissate le due bocchette della Spranga.

– Doppia serratura. Utilizzando la Spranga, il ladro si troverà a dover tentare di forzare non una ma due serrature, diverse fra loro, rendendo molto più difficoltoso qualsiasi tentativo, anche quelli con destrezza, come il key bumping o lock-picking.

Spranga per ogni tipo di porta e finestra

Nella famiglia delle spranghe, è possibile trovare quella più adatta alle proprie esigenze, e dunque non solo per le porte principali, ma anche per tutte le altre tipologie di porte accessi: portefinestre, finestre, garage (ad esempio utilizzando la Spranga 4008 accorciabile e allungabile).

 

Come rinforzare le porte di cantine e taverne!

Stai cercando la miglior soluzione per rinforzare la porta della tua cantina?

Desideri sostituire la serratura della porta della cantina o della taverna?

I ladri prendono spesso di mira questi ambienti che, per via della loro condizione (nella maggior parte dei casi sono veri e propri accessi secondari all’abitazione) e per la probabile mancanza di dispositivi di alta sicurezza installati, permettono un accesso per lo più indisturbato alla proprietà. Un altro punto a favore dei ladri? La scarsa qualità che generalmente accomuna le diverse porte per cantine e le loro serrature di primo impianto.

Infatti le serrature di serie che vengono comunemente installate sulle porte di cantine e taverne non sempre possiedono le caratteristiche idonee per far fronte a un attacco da parte di ladri e malintenzionati.

Porta della cantina, più sicura!

La nuova serratura di sicurezza Viro, serie 1.8270possiede una doppia applicazione e una doppia funzione: non solo è ideale per proteggere le serrande dei negozi se applicata in orizzontale, ma è anche idonea per le porte metalliche e in ferro di cantine e taverne, fino ad uno spessore di 40 mm, quando applicata in verticale.

Dettaglio installazione orizzontale su serranda
Dettaglio installazione verticale su porta metallica

Tra le altre caratteristiche che differenziano la serratura Viro per cantina e serrande e le serrature di primo impianto, che potrai scoprire leggendo questo post, le nuove serrature della serie 1.8270 sono intercambiabili con le più diffuse serrature per serranda già installate, semplicemente allargando il foro cilindro, per alloggiare la rosetta di sicurezza.

Nell’applicazione verticale di questa serratura per cantina su porte metalliche, è anche possibile utilizzare un doppio cilindro frizionato che potrà essere collegato ad un sistema di azionamento elettronico a distanza.

Queste serrature, inoltre, grazie alla cassa e al meccanismo rinforzati, alla piastra esterna di protezione con perni saldati (invisibili dall’esterno) alla rosetta antistrappo ancorata saldamente dall’interno della serratura e alla piastrina rotante antitrapano, rappresentano la soluzione più innovativa per coniugare massima resistenza antieffrazione e grande flessibilità nella scelta del cilindro.

Bici Elettrica: Più Sicura con il Lucchetto “Supermorso”!

Abiti o lavori in un contesto in cui la sicurezza della bici è diventata un problema? Che si tratti di una bici tradizionale, una bici elettrica o un pedelec il discorso non cambia: un antifurto per bici di qualità sarà il giusto alleato per ostacolare gli eventuali tentativi di furto!

In questa serie di articoli tutta dedicata alle e-bike, abbiamo visto la differenza tra bici elettrica ed e-bike e i vantaggi della bici a pedalata assistita (qui), tutti i dettagli su come usufruire del Bonus bici 2020 (qui) e come orientarsi tra i diversi modelli di e-bike presenti sul mercato (qui).

Ecco 6 considerazioni da tenere a mente quando si desidera mettere la propria bici in sicurezza:

1. Valutare il rapporto qualità/prezzo

Rassegnazione. È quello che si prova quando si desiste dal comprare la bici elettrica ideale per paura che venga rubata poco dopo l’acquisto.

Il furto delle bici è una delle piaghe più insidiose delle nostre città e così si finisce per accontentarsi di biciclette vecchie e mezzo arrugginite sperando che i ladri si concentrino su qualcosa di più appetibile, e sapendo che, se così non fosse, il danno sarebbe comunque contenuto.

 

Il vero deterrente per i ladri, come spesso accade, è però il tempo. Se una bici può essere rubata in pochi secondi perché falsamente “protetta” da un antifurto per bici di bassa qualità, e può essere rivenduta facilmente, anche a pochi euro, ecco che per il ladro diventa comunque un affare.

Come fare quindi per non rinunciare a priori a una bici elettrica o a un pedelec con più comfort? 

Un buon antifurto bici meccanico (dal costo di alcune decine di euro) anche se non inviolabile in assoluto, è in genere in grado di scoraggiare i ladri poco attrezzati che, tipicamente, prediligono il furto di mezzi con antifurti economici, forzabili rapidamente.

2. I CONTRO dei cavi intrecciati

Economici, leggeri, pratici e trasportabili: ecco riassunti i vantaggi immediatamente percepibili dei cavi intrecciati.

Sotto il guscio in plastica, però, anche se spesso e appariscente, si nasconde, il più delle volte, un cavo in acciaio molto sottile, facile da tagliare con piccoli tronchesi, anche in pochi secondi.

Inoltre, la serratura di questo genere di antifurto bici economico tende ad essere facilmente eludibile.

 

Taglio cavetto intrecciato

Se da un lato, dunque, i cavetti intrecciati possono essere adatti a chi cerca un discreto compromesso tra praticità, economicità e sicurezza (scegliendo però un prodotto di qualità e ricordandosi sempre di legare ruote e telaio ad un punto fisso), dall’altro, se si desidera proteggere una bici nuova e/o di un certo valore, come ad esempio una bici a pedalata assistita o una bici elettrica, sarebbe meglio puntare su antifurti più robusti e resistenti.

3. I PRO dei lucchetti con catena

La catena, grazie alla sua lunghezza e flessibilità, consente di legare insieme parti diverse del pedelec, generalmente ruota, telaio e un punto di ancoraggio. Ingombro e peso sono maggiori rispetto a un semplice cavetto, ma ad oggi, resta il sistema più valido per proteggere le bici.

  • LA CATENA

Quando si confrontano le catene in commercio, è importante prestare attenzione alla qualità della catena in termini di peso, sezione, forma, materiali, trattamenti termici, lavorazione e rivetto.Questi dettagli renderanno la catena più o meno soggetta a possibili tentativi di taglio e forza bruta.

  • IL LUCCHETTO

Per quanto riguarda i lucchetti invece, è bene controllare i materiali, la lavorazione, il meccanismo e le eventuali caratteristiche aggiuntive che contribuiscono a rendere corpo, corazza, asta/e di chiusura e barilotto più robusti e resistenti e meno soggetti ad eventuali tentativi di scasso della serratura.

4. I PLUS del Supermorso con catena